Puoi vivere in un bunker per diversi mesi?

Scopri in questo articolo come la prospettiva di un'apocalisse avvicina le persone all'idea un tempo riservata a un'élite: vivere in un bunker. Di fronte alle crescenti tensioni globali, stiamo esplorando la fattibilità e l’accessibilità dei rifugi sotterranei come rifugi a lungo termine. Vengono discusse le attrezzature, la tecnologia e i preparativi necessari per rendere possibile la vita autonoma nel sottosuolo, compresi sofisticati sistemi acquaponici e di illuminazione. Descriviamo inoltre in dettaglio le attrezzature essenziali per mantenere la sicurezza, la salute e il benessere in queste condizioni estreme.
vivere in un bunker

Acquistare o costruire un bunker sembrano essere una tendenza generale. Infatti, questo tipo di investimento non riguarda più solo i ricchi o una certa élite. Oggi la gente comune può permettersi un mezzo di protezione efficace a un prezzo basso. Pertanto, molte persone si chiedono per quanto tempo è possibile vivere in un bunker?

Mentre gli ultimi sviluppi globali portano il famoso orologio del giorno del giudizio molto vicino alla mezzanotte sono esplose le richieste per la costruzione di rifugi antiatomici. Se il nostro mondo incontrasse questa situazione apocalittica e l’unico modo per sopravvivere fosse vivere in un bunker, per quanto tempo potremmo restarci?

vivere in un bunker

A partire da gennaio 2020, l'orologio dell'apocalisse è impostato su 2 minuti a mezzanotte... il momento più vicino a un'apocalisse che siamo mai stati!

È possibile vivere in un bunker?

Sebbene non sembri naturale per un essere umano trascorrere l'intera esistenza sotto terra, questa possibilità deve comunque essere presa in considerazione la situazione attuale. Se, ad esempio, la Terra fosse diventata davvero inabitabile a causa di un’esplosione nucleare, e i viventi un bunker se fosse l’unica possibilità di sopravvivere, quanto tempo potremmo restare lì e quale sarebbe la qualità della vita?

Fin dai primi esseri umani sulla terra, le caverne e le abitazioni sotterranee hanno sempre fornito la sicurezza, la protezione e il calore necessari per la sopravvivenza. Ma anche allora dovevamo comunque avventurarci fuori casa per trovare importanti sostanze nutritive.

Per alcuni ricercatori, vivere in un bunker è ovvio a medio termine!

Secondo diverse ricerche, a medio termine la vita sottoterra è ovvia! Inoltre, la storia ci mostra chiaramente che è del tutto possibile vivere sottoterra, a patto che venga mantenuto un equilibrio tra i bisogni primari dell’essere umano. Muoversi, mangiare, pulirsi, socializzare ed esporsi a determinati spettri luminosi. La questione è quindi se le condizioni di sopravvivenza siano riproducibili in un bunker ? La risposta è “Sì”! Oggi le tecnologie rendono questa situazione del tutto possibile e non sembra più una sfida.

I due bisogni più complessi da soddisfare sono quelli del cibo e della luce. Ma con le scoperte scientifiche nel campo dell’acquaponica, ora è possibile essere completamente indipendenti riguardo al cibo. Inoltre, le tecnologie legate alla fibra ottica permettono oggi di portare la luce necessaria nel sottosuolo e di simulare una luminosità specifica della luce naturale.

Ora che sappiamo che è possibile vivere in un bunker a lungo termine, diamo un'occhiata più da vicino a quali sono i bisogni primari di cui hai bisogno e come prepararti al meglio per soddisfarli. Inoltre soluzioni proposte sul nostro sito web, dovrai quindi riflettere su alcuni punti che qui ti spiegheremo in dettaglio.

Bisogni primari per vivere in un bunker

Allora, di cosa hai bisogno per mantenere la tua famiglia al sicuro in caso di emergenza? Sebbene il bunker sia il primo elemento base da mettere in atto, ecco cosa dovresti avere nel tuo.

Un sistema di ventilazione adeguato

Non sopravviverai a lungo sottoterra senza ossigeno. Installazione un sistema di ventilazione affidabile nel tuo bunker dovrebbe essere la tua prima priorità. Avrai bisogno di un sistema che duri per mesi e sia in grado di resistere a una tempesta o a una bomba. Calcola quante persone rimarranno nel bunker e per quanto tempo approssimativamente, quindi utilizza queste informazioni per determinare quanta aria avrai bisogno di ricircolare. I nostri bunker sono tutti dotati di un sistema di filtraggio NBRC resistente a qualsiasi situazione e funzionante senza elettricità.

Luce che riproduce gli spettri naturali

Per soddisfare questa condizione, la strada più semplice è puntare su sistemi di illuminazione che riproducano gli spettri naturali della luce diurna. Li troverete in molti negozi a prezzi compresi tra 100.- e 500.- per i sistemi più avanzati. Se pianifichi un budget maggiore per questo articolo, ci sono anche soluzioni in fibra ottica che porteranno la luce del giorno nel tuo bunker.

Per vivere in un bunker è necessaria molta acqua

L’acqua è più essenziale per la sopravvivenza del cibo. In teoria, una persona può vivere tre giorni senza acqua e tre settimane senza cibo. Non sai mai per quanto tempo potresti rimanere bloccato il tuo bunker, quindi è importante avere un modo per immagazzinare una grande scorta d'acqua. Optare per taniche (tipo barile) per accumulare riserve sufficientemente grandi. Per rinnovare autonomamente la propria acqua potabile esistono tante soluzioni più o meno costose. La prima e più elementare soluzione è far bollire l'acqua prima di consumarla. Questo metodo è efficace a condizione che l'acqua non sia, ad esempio, radioattiva. Per una maggiore purificazione della tua acqua, per un'installazione completa avrete bisogno di un budget di circa 3.000,-.

Prodotti alimentari

Gli alimenti deperibili non hanno posto in un bunker di sopravvivenza! Riempi invece i tuoi scaffali con cibi in scatola, tra cui frutta e verdura secca, nonché snack sostenibili. Il burro di arachidi, i cracker e il tonno in scatola hanno tutti una lunga durata.

vivere in un bunker

A lungo termine si può optare per soluzioni idroponiche autonome e per la caccia.

Una farmacia completa!

Anche in un rifugio antiatomico possono verificarsi degli incidenti, quindi dovrai essere preparato a qualsiasi eventualità. Non ci sarà nessun medico che ti aiuterà a curare le tue ferite o malattie. Quindi prepara una farmacia completa da tenere a portata di mano il tuo bunker. Assicurati inoltre di monitorare la tua scorta e di sostituire regolarmente tutto ciò che si avvicina alla data di scadenza.

Un mezzo di riscaldamento o indumenti idonei

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, in un bunker non fa molto freddo. Essendo sotto il livello del suolo in uno spazio relativamente piccolo, la temperatura è generalmente vivibile. Tuttavia, durante le stagioni fredde, la temperatura potrebbe abbassarsi e potresti comunque sentire freddo. Per stare al caldo la soluzione migliore è avere un abbigliamento adatto. Abiti comodi che ti tengono caldo! Allo stesso modo, la biancheria da letto deve essere dotata di mezzi per mantenere la temperatura corporea.

In termini di sistema di riscaldamento, è quindi inutile! Nella peggiore delle ipotesi, puoi sempre dirottare l'uso del sistema di cottura a cherosene che utilizzi per riscaldare l'ambiente abitativo.

Strumenti e armi!

Con il passare del tempo, gli oggetti che usi ogni giorno probabilmente si romperanno con l'uso costante. Letti, elettrodomestici e illuminazione possono andare in tilt e dovrai trovare un modo per risolverli. Anche se una cassetta degli attrezzi può occupare troppo spazio, sarà sempre utile! In questo modo puoi sempre tenere gli oggetti chiave a portata di mano, come un cacciavite o una pinza. Puoi anche investire in strumenti multifunzionali per l’uso quotidiano. Inoltre, non dimenticare di includere una sega per la lavorazione del legno nella tua cassetta degli attrezzi. Potrai tagliare la legna e usarla per accendere un fuoco o costruire cose. Parlando di fuoco, anche se ovvio, non dimenticate di investire anche in una fornitura di fiammiferi e accendini.

In termini di armamento, ecco un elenco armi preferite dei sopravvissuti :

  • Il pugnale nel fodero
  • Aerosol e bastoni elettrici, armi per la sopravvivenza urbana
  • La balestra o l'arco per ambienti selvaggi
  • Armi da fuoco per la sopravvivenza (pistola e idealmente un fucile da caccia)
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Indipendentemente dalla tua scelta di armi, dovrai essere in grado di usarle. Questo è il motivo per cui ti consigliamo vivamente di allenarti con le tue armi prima di essere costretto a farlo dalle circostanze. Ad esempio, potresti recarti in un poligono di tiro per imparare a usare la tua arma da fuoco.

Una soluzione per generare elettricità

Prima di pensare a un sistema per generare elettricità, considera la possibilità di accumulare una grande riserva di batterie. Le batterie saranno la tua ancora di salvezza se la tua elettricità si interrompe! Ne avrai bisogno, ad esempio, per le torce elettriche e per utilizzare una radio alimentata a batteria.

Per quanto riguarda la produzione di energia elettrica, il mezzo più utilizzato è quello dell'energia elettrica il generatore di benzina. Li troverete a prezzi bassi e dal design robusto. Per il suo collegamento e l'evacuazione del gas, chiedi al tuo costruttore di rifugi antiatomici di integrarne la gestione nella tua costruzione. A seconda della configurazione dei locali, sarà anche possibile collegarsi alla rete o utilizzare metodi alternativi come pannelli solari o un'installazione di turbine eoliche.

Un mezzo di comunicazione con il mondo esterno

Niente di meglio di una semplice radio! La scelta della radio ideale deve essere fatta secondo due criteri: la più mobile, la più lunga autonomia. Il secondo elemento di comunicazione da considerare è quello del Walkie-Talkie. Con quest'ultimo potrai comunicare con le persone rimaste nel rifugio durante le tue uscite.

I tuoi documenti importanti

Conserva copie di tutti i tuoi documenti importanti in una cassaforte nel tuo capannone. Documenti d'identità con foto, passaporti, certificati di nascita e moduli assicurativi sono tutti essenziali per semplificarti la vita in seguito. Se la tua casa viene spazzata via da un tornado o da un altro disastro, avrai anche bisogno della prova che eri assicurato.

La nostra conclusione per vivere a lungo in un bunker

Non possiamo prevedere come sarà il mondo dopo un grave disastro. Essere perfettamente attrezzati e preparati al peggio è l’unico modo per garantire la tua sopravvivenza e quella di chi ti sta vicino!

L’implementazione di una soluzione di sopravvivenza efficace può anche richiedere fondi significativi per finanziare l’intero progetto. Mediamente una soluzione completa con la realizzazione di a kit bunker di 15 m2 costerà tra 50.000.- e 150.000.-. Tieni presente, tuttavia, che è sempre possibile ottenere un finanziamento per realizzare il tuo progetto. Quindi la vita in un bunker a lungo termine è qualcosa a cui bisogna essere preparati. Ottieni informazioni da da uno specialista nella costruzione di bunker e pianifica le spese da considerare nel tuo progetto.